Ricerca della Università di Bologna sulla tossicità delle Nanoparticelle.

Risulta che le Nanoparticelle di Oro, Argento, Titanio e Ferro non hanno effetti tossici sulle cellule umane.

 

http://amsdottorato.unibo.it/2254/1/BREGOLI_LISA_TESI.pdf

Ricerche compiute da istituti sulla efficacia dell'Argento Colloidale come antimicrobico, in particolare anti virale.

L’Argento Colloidale Ionico e realmente la “Pallottola d’Argento” Contro le Potenzialmente Mortali Infezioni Virali?  L’Argento Colloidale Ionico Uccide i Virus.

 

Mentre non c’è critica contraria al fatto che l’argento colloidale ionico sia il più potente agente naturale antibatterico e antimicotico, l’abilità dell’argento colloidale ionico di proteggere contro i patogeni virali non è stata, fino a poco tempo fa, pienamente condivisa dalla comunità medica. Fortunatamente, nuove sorprendenti ricerche mediche rivelano che l’argento possa essere la Vostra difesa N°1 anche contro i virus. Qui di seguito quanto le evidenze della ricerca medica dimostrano…

 

Sicuro, Naturale, Altamente Anti-Virale

 

Nonostante il fatto che non sia stato ancora pienamente accolto dalla comunità medica come un agente antivirale, non di meno, il sicuro, naturale argento, in una varietà di forme, compreso l’argento colloidale ionico, ha quasi tre decenni di solida ricerca medica dietro le spalle, che dimostra le sue potenti qualità anti-virali.


A dire il vero, le più recenti ricerche di laboratorio dimostrano che l’argento e talmente potentemente efficace contro i virus, che blocca persino il mortale HIV (ovvero, il virus dell’AIDs) impedendogli di infettare le cellule umane. E, ricerche più vecchie risalenti agli anni 1980 dimostrano che l'argento, semplicemente legandosi ad essi, può bloccare la replicazione di numerosi tipi di virus. Infatti, l’argento decima completamente molti virus, semplicemente per il fatto di venire in stretto contatto con loro.

 

Le Piccole Nano-Particelle sono la Chiave

 

Ora, la scienza medica ha dimostrato che minuscole nano-particelle di argento sono assolutamente mortali contro molte forme di patogeni virali.
Il fattore chiave, come scoprirete in questo report, è la dimensione delle particelle argento.
Devono essere particelle argento molto piccole – cioè, quelle comunemente conosciute come “nano-particelle argento” – al fine di poter esibire tali potenti qualità antivirali. In questo special report, troverete alcune delle più convincenti prove mediche che dimostrano che particelle argento di dimensione nanometrica – cioè, particelle molto piccolo di argento misurabili in nanometri (nm) – sono le più efficaci tra tutte le sostanze anti-virali naturali che esistono sulla faccia della Terra.

 

L’Argento Colloidale Ionico in Soccorso

 

Quello che più conta, è che arriverete a comprendere perché l’ Argento Colloidale Ionico – Il popolare integratore alimentare conosciuto come il più potente agente anti-batterico e anti-micotico naturale al mondo – molto probabilmente, anche la scommessa n° 1 quale protezione, completamente naturale, non farmaceutica, contro agenti virali potenzialmente mortali., purché contenga particelle argento minuscole di scala nanometrica.

 

Ma prima, cominciamo con una chiara, oggettiva e crescente quantità di prove mediche a testimonianza delle potenti qualità antivirali del sicuro e naturale argento.

 

Il Famoso Studio sull’HIV

 

Nel Giugno 2005, la prestigiosa rivista scientifica Nanobiotechnology publicò uno studio di 10 pagine che sconvolse la scienza medica.
Lo studio fu il risultato dell’esplorazione scientifica di sette scienziati sulle qualità virus-inibitrici dell’argento nanometrico – particelle invisibili, piccolissime, le cui dimensioni si misurano in Nanometri (1/1.000 di micron – 1/1.000.000 di mm. 1/1.000.000.000 di mt. – n.d.t. – ovvero 1/10.000 del diametro di un capello.)
Quello che questo studio dimostrò fu che queste piccolissime particelle nanometriche di argento erano capaci, in vitro di inibire la capacità dell’ HIV-1 (ovvero, il virus dell’AIDS) di connettersi con le cellule ospite.
Cioè, nella coltura di prova, quando i ricercatori misero il virus dell’AIDS assieme a cellule umane, in un terreno di coltura che normalmente avrebbe permesso al virus di “connettersi” alle cellule (così causando l’infezione virale), l’introduzione di piccolissime nano-particelle di argento nel terreno di coltura impedì la “connessione” di avere luogo.
In alter parole, le particelle di argento impedì all’infezione di avere luogo.

 

La conclusione dello studio recita: “L’interazione delle nano-particelle con le bio-molecole e i microorganismi è un campo di ricerca in espansione. Entro questo campo, un’area che risulta largamente inesplorata è l’interazione delle nano-particelle metalliche con i virus. In questo lavoro di ricerca, dimostriamo che le nano-particelle di argento hanno una interazione con il virus HIV-1 in funzione delle loro dimensioni, e che esclusivamente le nano-particelle delle dimensioni da 1 a 10 nm (nanometri) si sono connesse al virus. La regolare disposizione spaziale delle nano-particelle, la distanza centro-centro tra le nano-particelle e il fatto che le esposte connessioni residue zolfo delle glicoproteine possano essere punti di attrazione per l’interazione con le nano-particelle, suggerisce che le nano-particelle argento interagiscono con il virus HIV-1 mediante collegamenti preferenziali ai nodi zolfo della gp120 glicoproteina. A causa di questa interazione, le nano-particelle argento impediscono al virus di collegarsi alle cellule ospite, come dimostrato in vitro.”
Mentre la tossicità dell’argento su una vasta gamma di batteri e funghi patogeni è ben conosciuta e ampiamente documentata nelle precedenti ricerche scientifiche di tanti laboratori di ricerca, questo studio conduce tali precedenti ricerche precedenti a un livello completamente nuovo.
Per la prima volta, le lungamente attestate proprietà antimicrobiche delle nano-particelle argento sono state applicate a un tipo di virus altamente infettivo per il quale non si conosce cura. E, in cui sono state studiate le interazioni tra le particelle metalliche, il virus e le cellule ospiti.
Gli scienziati hanno provato una quantità di particelle di varie dimensioni. E hanno anche testato l’idea di rivestire la superficie delle piccole particelle argento con varie sostanze chimiche compresa una “matrice carbonica schiumosa” (foamy carbon matrix), un polimero e una molecola proteica. Lo scopo di ciò era il determinare se una di queste sostanze avrebbe aiutato a stabilizzare le particelle argento e anticipare la reazione dell’argento con il virus.
Comunque, quello che scoprirono, è che solo le nano-particelle a “superficie libera” delle dimensioni tra gli 1 e 10 nanometri interagirono con i virus HIV-1.
Le Nano-Particelle Argento Dominano!
Semplicemente questo significa che l’argento non necessitava alcuno aiuto da altre sostanze. In fatti, qualsiasi cosa aggiunta alla semplice nano-particelle argento è servita solo ad inibire l’interazione del metallo con con il microorganismo virale!

 

Inoltre, secondo la ricerca, solamente le particelle piccolissime di argento inattivarono la capacità del virus a legarsi con le cellule ospite. Le particelle più grandi non lo facevano. In conclusione, la ricerca determinò che solo le piccolissime particelle argento di dimensioni non superiori ai 10 nm (nanometri) erano capaci di legarsi al mortale microorganismo e impedire al virus di connettersi alla cellula ospite. Niente collegamento alla cellula ospite nessuna infezione!


L’Argento Colloidale Sconfigge il Virus del Vaiolo


Ma il virus HIV non è l’unico virus su cui l’argento è stato provato essere efficace.
In uno studio pubblicato nella rivista scientifica “the Pharmaceutical Chemistry Journal” nel Settembre 1992, si scoprì che diverse preparazioni di argento colloidale si mostrarono sorprendentemente efficaci contro il virus del vaiolo.
Furono adoperate due preparazioni mediche di argento colloidali, una denominata Collargol, e un’altra denominata “Protargol”. L’ultima, a quanto sembra, era una preparazione diluita.
Lo studio mostrò una diminuzione di 700 volte della concentrazione delle particelle virali quando fu applicata la “Protargol”, e una stupefacente riduzione della concentrazione di ben 11.000 volte, quando fu applicata la soluzione più concentrata “Collargol”.

 

L’Argento Inattiva i Virus Herpes Simplex Tipo I e II


Andando ancora più indietro nel tempo, uno studio condotto nel 1972 al Dipartimento di Microbiologia della “Tohoku University” ,a Sendai in Giappone, provò che gli Herpes Simplex Virus tipo I e II erano completamente resi inattivi mediante l’applicazione di basse concentrazioni di nitrato d’argento, che è una forma chimica corrosiva dell’argento.
Secondo lo studio, il nitrato d’argento causò cosi tanti danni al virus, che questi semplicemente non potevano più provocare una infezione.


L’EPA (Enviromental Protection Agency) Approva l’Uso di un Disinfettante Spray
a Base Argento Colloidale che Uccide i Virus sulle Superfici.


Spostandoci avanti fino ad anni recenti, anche l’Environmental Protection Agency (EPA – Agenzia per la Protezione dell’Ambiente) ha ora approvato l’argento per certi scopi antivirali.
Come riportato dal “Silver Institute” (un gruppo che mantiene gli investitori in argento aggiornati in tutte nuove notizie sui nuovi usi dell’argento negli affari e nell’industria), l’EPA ha recentemente approvato l’utilizzo di un prodotto denominato “Axen30”, un disinfettante liquido spray simile all’argento colloidale, per l’utilizzo negli asili nido, centri prescolastici, scuole, ginnasi e centri per le attività infantili.

 

L’Axen30 è una formula diluita composta da un 30 ppm di particelle argento e utilizzata quale disinfettante spray. Ma, questa è la parte interessante:
La pubblicità approvata dall’EPA per l’Axen30 include un tempo di uccisione di 30-secondi e una durata dell’efficacia mortale di 24-hour sui batteri indicatori standard, un tempo di uccisione di 2 minuti sui batteri resistenti MRSE and VRE, un tempo di uccisione di 10 muniti sui funghi, un tempo di uccisione di 30-seconi sul virus HIV Tipo I, e un tempo di uccisione di 10-minuti su altri virus. Bene, questo è stupefacente – un tempo di uccisione provato di 30-secondi sull’HIV (ovvero, l’Human Immunodeficiency Virus, altrimenti detto il virus dell’AIDS), e un tempo di uccisione di 10 minuti per altri virus!


Un Silver Composto a Base Argento Sui Banconi Commerciali Elimina il Virus della SARS


Uno dei più temuti virus che è attualmente sotto studio dagli scienziati è il coronavirus della SARS (Severe Acute Respiratory Syndrome) – un virus che colpisce le vie respiratorie superiori causando gravi ed acute sindromi respiratorie, che portano alla morte nella grande maggioranza dei casi.

 

E’ stato scoperto che nonostante il virus della SARS si diffonda tramite le solite vie. Quali le via aerea tramite il tossire e lo starnutire, una grande percentuale delle infezioni causate da questo virus sono provocate dal semplice fatto che il virus finisca sui banconi commerciali e vi resti, in attesa di qualcuno che passi per li e tocchi il bancone, e poi, per contatto porti il virus ai propri occhi, orecchie, naso o bocca.
Perstorp, una ditta industriale svedese, con base in Italia, fabbrica uno speciale polimero con cui possono essere prodotti i piani di appoggio dei banconi commerciali. Quello che rende unici tali piani di appoggio dei banconi e che nano-particelle estremamente piccole di argento sono impregnate nel polimero.
A seguito de contatto con il corpo umano, il polimero impregnato di nano-particelle argento comincia ad emettere ioni argento. Questo speciale polimero che emette ioni argento è stato messo a punto per essere utilizzato in prodotti quali, tavolette del W.C., pomelli/maniglie delle porte, e altre comuni superfici di contatto.
Secondo notizie riportate dai giornali, il compost è stato provato con successo dal “Chinese Centre for Disease Control” (Centro Cinese per il Controllo delle Malattie) contro il virus della SARS, che riveste un particolare interesse per la sicurezza pubblica a causa delle numerose epidemie da virus SARS avutesi negli anni recenti in Cina.

 

Zhang Panhe, professore presso l’Academy of Military Medical Sciences in Cina, recentemente ha affermato, “Abbiamo testato il compost in un tempo di esposizione di 4, 8 e 24 ore e non abbiamo rilevato nessun virus superstite dopo le 24 ore di esposizione...”
In alter parole, quando il polimero fu appositamente contaminato con il virus della SARS, ha cominciato a uccider il virus nell’arco di 4 ore, e li ha uccisi tutti nell’arco di 24 ore.
Questo speciale polimero impregnato di nano-particelle argento attualmente è in uso in molti ospedali, laboratori e centri di ricerca mendica in tutta la Cina.
Inoltre, molte varianti di polimeri impregnate di nano-particelle argento sono attualmente in uso simili locali medici in tutto il mondo, allo scopo di aiutare l’arresto della diffusione di potenzialmente mortali patogeni batterici, micotici e virali.


Il Virus del Vaiolo delle Scimmie Inibito dalle Nano-Particelle Argento

 

 

Anche alcuni dei virus più esotici sono stati dimostrati essere sensibili all’argento.
Secondo uno studio pubblicato nell’edizione dell’Aprile 2008, volume 3, numero 4, del “Nanoscale Research Letters”, particelle molto piccole di argento (di dimensione di 10 nm) hanno inibito significativamente l’infettività del Virus del Vaiolo delle Scimmie (Monkeypox virus).
Lo studio è stato condotto in maniera congiunta con il “Applied Biotechnology Branch, Human Effectiveness Directorate of Wright-Patterson Air Force Base” nell’Ohio, USA. Gli autori dello studio conclusero, “Questi risultati dimostrano che nano-particelle a base argento delle dimensioni di circa 10 nm inibiscono in vitro, l’infezione causata dal virus del Vaiolo delle Scimmie, il che supporta il loro potenziale uso terapeutico quale anti-virale.”
Secondo il sito Wikipedia.com, il virus del vaiolo delle scimmie (monkey pox virus) e solitamente trasmesso agli umani da roditori, animali domestici, e primati, attraverso il contatto con il sangue degli animali o attraverso un morso. I suoi sintomi sono difficili da distinguere clinicamente dal vaiolo (al quale è strettamente collegato) e la varicella (chickenpox) (al quale non è collegato).

Potreste ricordarvi dei titoli dei giornali nel 2003 a riguardo l'insorgenza di un focolaio del virus del vaiolo delle scimmie nel medio ovest degli USA, tra i proprietari di cani della prateria.
Quello che questo studio dimostra è che micro-particelle molto piccole di argento, conosciute come nano-particelle, sono efficaci persino contro virus esotici come quelli provenienti dagli animali! Se questo non vi collega al recente spavento da “Influenza Suina”, nella quale l’agente infettivo si dimostrò essere un ibrido tra parti virali suine, aviarie e umane, non so cosa possa farlo.

 

L’Argento Impedisce la Replicazione del Virus dell’Epatite B

 

In un recente studio condotto da scienziati dell’University of Hong Kong, è stato dimostrato in vitro (ovvero, in vaso di coltura) che le particelle molto piccolo di argento hanno la capacità di interagire con il DNA virale in maniera tale da prevenirne la replicazione, sia che il virus si trovasse già nella cellula ospite (ovvero, dentro le cellule umane, dove normalmente i virus verrebbero replicati), sia fuori della cellula ospite. Ciò è estremamente importante, perché implica il fatto che l’argento non solamente impedisce ai virus di infettare le cellule, ma può anche bloccare le cellule che ne sono state infettate da continuare a diffondere l’infezione.
Secondo il riassunto di questa ricerca, pubblicato dall’University of Hong Kong, I ricercatori, esaminando l’azione delle particelle di argento sul virus dell’Epatite B “ipotizzano che l’interazione diretta tra queste nano-particelle e la doppia spirale del DNA dell’HBV o particelle virali sia responsabile della loro attività antivirale.”
Gli scienziati precisarono che questo dimostra solamente l’efficacia delle particelle molto piccolo di argento contro l’HBV (cioè, il virus dell’Epatite B), e non necessariamente su altri virus. Non di meno, ancora una volta abbiamo uno studio che dimostra definitivamente che particelle molto piccole di argento hanno la capacità di interferire con i virus, impedendo loro di interagire con le cellule umane e quindi provocando le infezioni virali.
Secondo un articolo comparso sui giornali sullo studio, i ricercatori hanno scoperto che:

 

“…particelle argento ultra-piccole potrebbero ridurre la formazione extra-cellulare del DNA del HBV di più del 50%, e potrebbe anche controllare la loro formazione intracellulare tramite il RNA.”

 

L’agenzia cinese di notizie XINHUA ha riportato che il dott. Lu ha affermato: “Le nano-particelle argento posseggono proprietà particolari quali una più grande superfice attiva e porosità tali che esse possono facilmente legarsi con le piccole molecole”, riferendosi ad una ipotesi da loro prodotta per spiegare il novo meccanismo antivirale.
“La scoperta fornisce una nuova direzione per la messa a punto di nuovi farmaci anti-HBV (virus dell’ epatite B), con nano-particelle argento utilizzate come trasportatore di farmaco per aumentare l’efficacia antivirale e allo stesso tempo minimizzare gli effetti collaterali indesiderati” “il Dott. Lu ha affermato in una conferenza giornalistica Martedì. “
L’Argento Colloidale è la “Soluzione Definitiva” alle Prossime Pestilenze Virali?


In fine, due ricercatori altamente rispettati, il Dr. Dr Eric Gordon, MD e il Dr. Kent Holtorf, MD, in loro testi pubblicati nella prestigiosa rivista medico-scientifica “Townsend Letter for Doctors”,

 

 

affermano che l’argento colloidale è la soluzione a molti tipi di infezioni virali, compreso gravi infezioni del sistema respiratorio superiore quali le pandemie influenzali. Nel loro articolo intitolato “Una Promettente Cura per le Pandemie Infettive del Tratto Respiratorio Superiore, Compreso l’Influenza Aviaria: La Soluzione alle Prossime Pestilenze è Stata Scoperta?” (A Promising Cure for Upper Respiratory Tract Infection Pandemics, Including the Avian Flu: Has the Final Solution to the Coming Plagues Been Discovered?) Essi puntualizzano che “l’autorevole letteratura medica complessiva ha provato l’efficacia della viro-tossicità dell’argento contro più di 24 virus.” (“the collective authoritative medical literature has documented efficacy of silver's virotoxicity against over 24 viruses.”). Inoltre, gli autori dichiarano che “i più di 200 ceppi virali, che si sa causare infezioni al tratto respiratorio superiore, compresi molti virus influenzali, molto probabilmente soccomberanno alla potente azione antivirale di particelle molto piccole di “argento oligodinamico” (ovvero, Un riferimento medico al fatto che l’argento è estremamente potente anche in piccole quantità.)
Infatti, gli autori puntualizzano che probabilmente l’argento sarà la soluzione a qualsiasi future pandemia virale globale, dichiarando: “Un agente anti-virale ad ampio spettro che funzioni veramente è necessario per combattere gli oltre 200 virus che causano le infezioni del tratto respiratorio superiore. Senza dubbio l’argento oligodinamico risponde a questa richiesta…Nuove ricerche mediche confermano la splendente tossicità virale ad ampio spettro dell’argento oligodinamico, sia in vitro che in vivo.” (“A broad-spectrum anti-viral agent that really works is needed to combat over 200 viruses that cause Upper Respiratory Tract Infections. Undoubtedly oligodynamic silver fits this bill...Emerging medical studies confirm the stellar, broad-spectrum virotoxic efficacy of oligodynamic silver both in vitro and in vivo.”)
In realtà, i ricercatori affermano che non solo l’argento è stato provato decimare molti dei virus associate alle mortali infezioni influenzali, ma che è stato anche provato sterminare la maggior parte dei ben conosciuti patogeni batterici che causano gravi infezioni secondarie durante l’infezione influenzale, compreso i seguenti:
 Streptococcus pneumonia
 Corynebacterium diphtheriae
 Neisseria gonorrhoeae
 Klebsiella pneumoniae
 Haemophilus influenzae
 Bordetella pertussis
 Mycobacterium (Tuberculosis)
 Situazioni infiammatorie agli occhi, orecchie, naso e gola
 Spring Catarrh
 Pneumococci
 Pneumonia

 

Spesso sono queste infezioni batteriche secondarie che uccidono il soggetto infettato, un volta che il virus influenzale ne ha sufficientemente indebolito il corpo. Ma le potenti qualità anti-patogeno ad ampio spettro dell’argento colloidale coprono un tale ampio spettro di patogeni che potete facilmente comprendere perché gli autori della relazione – entrambi rispettati medici – si riferiscono ad esso come “La Soluzione Finale alla Prossime Pestilenze” “the Final Solution to the Coming Plagues.”


Ora gli Esperti Raccomandano l’Argento Colloidale Ionico contro l’Influenza e altri patogeni Virali


Nonostante la repressione della FDA (Foods and Drugs Administration USA) contro le ditte fornitrici che reclamizzavano l’argento colloidale come prevenzione e rimedio alla pandemia di influenza aviaria prevenzione e rimedio, un grande numero di ricercatori medici di alto profilo e altri esperti del campo hanno raccomandato l’argento colloidale quale prima linea di difesa contro l’Influenza Suina e altre pandemie virali.

 

Questi comprendono i Dottori: Dr Eric Gordon, MD, Dr. Kent Holtorf, MD, Dr. Sherry Tenpenny, DO, il Generale Maggiore Albert "Bert" N. Stubblebine III (Ex comandante generale dell'esercito degli Stati Uniti Comando Intelligence e di sicurezza), Dr. Rima E. Laibow, MD, Dr. Leonard G. Horowitz, Dr Rebecca Carley (l’esperta in vaccini) e molti altri.
Persino la Pravda, il principale giornale russo, ha recentemente raccomandato l’argento colloidale contro l’Influenza Suina. Dichiarando:: “La migliore difesa contro l’influenza suina, o qualsiasi influenza, è l’antico rimedio dell’argento colloidale. L’argento, allo stato colloidale può essere consumato in sicurezza e utilizzato nel corpo. Batteri e virus non possono sviluppare resistenza all’argento. L’argento disabilita un enzima vitale e meccanismi in tutti i batteri e patogeni in maniera tale che non possono sopravvivere. E’ buona cosa assumere alcuni cucchiaini da te di argento colloidale al giorno per rimanere in salute. Una maggiore quantità di argento colloidale andrebbe assunta, se si è già malati.” (“The best defense against swine flu, or any flu, is the age old remedy of colloidal silver. The metal silver in its colloidal state can be safely consumed and used in the body. Bacteria and viruses cannot develop resistance to colloidal silver. Silver disables a vital enzyme and mechanism in all bacteria and pathogens so that they cannot survive. It is good to take a few teaspoons of colloidal silver daily to maintain health. More colloidal silver should be taken if experiencing illness.”)

 

Il Dr. Gordon Pedersen Raccomanda l’Argento Colloidale

 

Il Dr. Gordon Pedersen, Ph.D., un esparto in tossicologia e virologia che scrive per la “American Academy of Anti-Aging Medicine” ed è direttore dell’ “Institute of Alternative Medicine”, si è
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recentemente aggiunto ai ranghi di coloro che raccomandano l’uso dell’argento colloidale in vista delle imminenti pandemie virali.
Nel suo nuovo articolo, “Influenza Suina Tipo A/H1N1 Protezione per gli Operatori Sanitari e loro Pazienti” “Swine Flu Influenza Type A/H1N1 Protection for Health Care Practitioners and Their Patients,” pubblicato nella rivista scientifica “Anti-Aging News Journal”, ripetutamente raccomanda l’argento per arrestare non solo lo stesso virus ibrido, ma anche le infezioni batteriche secondarie che causano patologie quali polmonite, che si installa dopo che il corpo è stato debilitato dal virus influenzale.
(Come già sottolineato, spesso sono le infezioni batteriche secondarie che invalidano gravemente o anche uccidono il paziente, piuttosto che il virus in se stesso, che spesso debilita solamente il paziente permettendo ad alter patologie più opportunistiche di inserirsi e svilupparsi.)
Qui di seguito, un breve esempio di quello che il Dr. Pedersen ha da dire sia circa l’uso del “Silver Sol” (una soluzione colloidale di argento) contro l’Influenza Suina e altre influenze causate dal virus tipo A, sia contro le infezioni secondarie che le accompagnano:
“I virus dell’influenza sono virus respiratori della più grande importanza riguardo la salute pubblica, in particolare quelli dell’influenza A. Ogni anno 36.000 persone muoiono a causa dell’Influenza, rendendola la 6a principale causa di morte in America…
…il “Silver Sol” fornisce una provata prevenzione e trattamento contro le infezioni virali e batteriche, mentre non esiste nient’altro che abbia tali benefici così ad ampio spettro. Inoltre, il “Silver Sol” può essere assunto ogni giorno, con sicurezza, come prevenzione, dato che è stato dimostrato fornire protezione contro il pericolosissimo virus dell’Influenza Aviaria H5N1…”

 

Recensione di un Nuovo Studio sulle Qualità Antivirali dell’Argento Colloidale

 

Un recente studio sulla rivista scientifica “The Journal of Nutritional and Environmental Medicine”, intitolato “Patogeni Virali e Grave Sindrome Respiratoria Acuta: Oligodynamic Ag1 per l’Intervento Immunitario Diretto”, "Viral Pathogens and Severe Acute Respiratory Syndrome: Oligodynamic Ag1 for Direct Immune Intervention," sottolinea ulteriormente le prove mediche sulle potenti qualità anti-virali dell’argento colloidale. Come lo studio precisa:
La letteratura medica mostra una varietà di virus è stata trattata con successo mediante farmaci a base argento. Comunque, “i Sali argento” e/o alter preparazioni inferiori a base argento, per essere efficaci, mancano di bio-disponibilità, contenuto attivo in argento attivo e sicurezza.

 

Comunque, l’“oligodynamic Ag1”, prodotto con il metodo elettrolitico, con tecnologia d’avanguardia, offre diversi vantaggi e versatilità d’uso rispetto a vecchie e più primitive formulazioni. Avendo particelle molto più piccole, di dimensione sub-nanometrica, potenziale elettrico maggiore e concentrazioni più basse, è più biodisponibile che altre formulazioni.
L’efficacia contro i coronavirus relati alla SARS (Severe Acute Respiratory Syndrome), per esempio, può essere aumentata inalando una nebulizzazione (aerosol) di Ag1 viene inalata. Ciò dovrebbe conseguire una rapida riduzione della carica virale, specialmente negli stati iniziali. Inoltre, non si conosce di tossicità negli umani per l’”Oligodynamic Ag1”. Anche l’unico meccanismo di resistenza sembra non avere luogo nonostante la mutabilità del coronavirus. Quindi, a prescindere dalla rapidità o varietà di mutazioni, si può prevedere l’insorgenza di nessuna barriera funzionale agli effetti viro-tossici dell’oligodynamic Ag1.

In poche parole, quello che lo studio spiega e che, mentre da molto tempo si sa che preparazioni a base argento hanno qualità anti-virali, le più efficaci sono le preparazioni che hanno particelle molto piccole, di dimensione sub-nanometrica, e con forte carica elettrica. Lo studio conclude che quando si hanno particelle argento che sono sia super-piccole e altamente caricate elettricamente, anche i patogeni virali altamente mutanti sono suscettibili ad esse!

 

E Persino Un Altro Nuovo Studio Rivela le Qualità Anti-Virali delle Piccole Particelle d’Argento

 

In un altro recente studio, pubblicato questo nella prestigiosa rivista scientifica “Journal of Nanobiotechnology”, e titolato “Le nano-particelle d’argento sono un composto battericida e virucida a ampio spettro” ("Silver nanoparticles are broad-spectrum bactericidal and virucidal compounds,") alcuni ricercatori della Winston-Salem State University, in Winston Salem, NC, ribadiscono il fatto che particelle molto piccolo d’argento sono state provate essere altamente anti-virali. I ricercatori scrivono:
"L’efficacia delle AgNPs (ovvero: nano-particelle Argento) contro l’HIV-1 [cioè il virus dell’AIDS -- ED] è stata riportata da molti laboratori di ricerca, compreso il nostro.
E’ stato dimostrato che le AgNPs posseggono attività anti-HIV-1 e possono aiutare il Sistema immunitario dell’ospite contro l’HIV-1.

 

Questo ha stabilito nuovi orizzonti per lo sviluppo di nuovi potenti farmaci antivirali in grado di prevenire infezioni da HIV e di controllare la replicazione. Recentemente, è stato dimostrato che le AgNPs agiscono come agente virocida e battericida ad ampio spettro, e inoltre, diminuisce i tempi di guarigione delle ferite.

 

...Le interazioni tra le biomolecole virali e le nano-particelle argento suggeriscono che l’uso di nano-sistemi possa contribuire grandemente al miglioramento dell’attuale prevenzione delle infezioni e delle terapie anti-virali.

Recentemente, è stato suggerito che le nano-particelle (AgNPs) per prevenire l’infezione, si leghino con la membrane lipidica esterna che avvolge i virus. Tuttavia, l’interazione delle AgNPs con I virus e un campo per la maggior parte inesplorato. Le AgNPs sono state studiate con
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particolare riguardo all’HIV dove si è dimostrato sia il meccanismo dell’azione anti-virale delle nano-particelle, sia l’inibizione della trasmissione infettiva dell’HIV-1 in cultura di cellule umane della cervice uterina.
Questa recensione descrive i recenti progressi nella comprensione dei meccanismi di azione biocida delle nano-particelle di argento."
In breve, studi di ricerca clinica come questo dimostrano che anche il temuto virus dell’AIDS pare non avere scampo contro particelle piccolissime d’argento. I ricercatori stanno cercando di individuare il modo migliore possibile per portare le piccole particelle d'argento nel corpo, per ottenere la massima efficacia!

 

Una Ricerca Inglese Dimostra che Piccolissime Particelle di Argento Uccidono i Virus nella Pancia!

 

In una delle storie più curiose degli ultimi anni, risulta che i ricercatori britannici sono anche loro alla verifica delle qualità antivirali delle particelle molto piccole di argento. Secondo il giornale inglese, The Telegraph, scienziati britannici, lavorando in associazione con la casa farmaceutica internazionale Janssen and Johnson & Johnson hanno scoperto una maniera di inserire piccole particelle di argento in batteri intestinali, creando un nuovo farmaco a base argento che può eliminare virus all’origine di intossicazioni alimentari quali il temuto rotavirus, e possibilmente anche i virus causa delle influenze e dei raffreddori.
Il popolare giornale inglese afferma:
“Gli scienziati hanno scoperto che possono attaccare piccole borchie di argento sulla superficie di innocui batteri. Fornendo loro la capacità di distruggere i virus.
Hanno provato questi batteri impregnate d’argento contro il norovirus, che causa focolai di vomito in inverno, e hanno scoperto che lascia il virus incapace di provocare infezioni. Ora, i ricercatori pensano che la stessa tecnica possa essere utile per combattere altri virus, compreso quelli dell’influenza e quelli responsabili del comune raffreddore.”
L’articolo di giornale continua dichiarando che oltre a combattere i virus delle intossicazioni alimentari come il norovirus (attualmente responsabile di un numero record di potenzialmente mortali intossicazioni alimentari nel mondo), questo strano nuovo prodotto a base argento potrebbe anche essere “inserito in uno spray nasale, filtri per l’acqua e saponi per le mani per impedire ai virus di essere diffusi.”


La Differenza Nano-Particelle: Notizie Buone e Notizie Cattive

 

Come si è visto in tutta la presente relazione, l’argento è senza dubbio uno de più grandi anti-virali sulla faccia della Terra. E le sue qualità antibatteriche ad ampio spettro sono inconfutabili.
L’Argento Colloidale Ionico Uccide i Virus – Pag. 13 di 14
Comunque, la dimensione delle particelle argento è uno dei fattori più importanti nella capacità dell’argento di disabilitare o anche decimare, un tale ampio spettro di virus.
In effetti, la maggior parte di questi studi hanno dimostrato un semplice fatto: più sono piccole le particelle d’argento, meglio lavorano, essendo le con particelle di argento della dimensione di 10 nanometri (nm) o meno le più efficaci contro i virus.
La vera buona notizia è che prodotti a base l’argento colloidale contenenti particelle di tali dimensioni – conosciute come miro particelle, o in breve nanosilver – sono disponibili nei negozi di alimentazione naturale e venditori online.
Comunque, la cattiva notizia è che tali prodotti di solito sono molto costosi, a causa delle non comuni caratteristiche delle particelle d’argento contenute, quando comparate a prodotti colloidali convenzionali.
Infatti, un piccolo flacone da 4 once (120 ml.) di vero nanosilver può costare finoa 25-35 $, a seconda della marca, e la dimensione e qualità delle particelle argento contenute.
Il problema è questo: quattro once (120 ml.) sono solo sufficienti per un 3-4 giorni di trattamento per una sola persona che abbia una grave infezione virale – non minimamente sufficiente nel caso che un attacco virale colpisse la famiglia. Dopo 3 o 4 giorni, dovreste procurarvi un’altra costosa bottiglietta, e probabilmente ancora un’altra e un’altra, a seconda della dimensione numerica della vostra famiglia e il numero delle persone contagiate.
Allo stesso tempo, in caso di pandemia, anche tutti gli staranno precipitandosi al negozio di prodotti naturali più vicino per ottenere il nanosilver. E nel giro di pochi giorni, gli scaffali potranno facilmente essere vuoti. In questo caso, anche se potete permettervi di acquistarlo, potreste comunque trovarvi incapacitati a avere abbastanza argento colloidale nono-metrico per potere curarre voi e la vostra famiglia.

 

Big Pharma Minaccia l’Argento Colloidale

 

Inoltre, nel giro di pochi mesi, i prodotti commerciali contenenti argento colloidale potrebbero persino non essere più disponibili per la vendita al pubblico.
Questo perché, all’inizio di quest’anno (2009), un’ampia coalizione di associazioni ambientaliste finanziate dalle principali multinazionali farmaceutiche hanno dichiarato che l’argento colloidale è un “pericolo per l’ambiente”, apparentemente perché ha il potenziale di uccidere i microrganismi che potrebbero essere "ecologicamente importanti”.
Inoltre, questi gruppi– compreso “Friends of the Earth” e “the International Center for Technology Assessment” – hanno scritto una petizione all’Agenzia per la Protezione dell’Ambiente (EPA-
L’Argento Colloidale Ionico Uccide i Virus – Pag. 14 di 14
Environmental Protection Agency) affinché proibisca la vendita dell’argento colloidale e lo inserisca tra i “pesticidi,” il che richiederebbe severi test di sicurezza e costose valutazioni di impatto ambientale prima che qualsiasi prodotto a base argento colloidale possa essere rimesso sul mercato.

Naturalmente, tutto ciò avrebbe l’effetto di rimuovere dal mercato praticamente ogni prodotto commerciale a base argento per sempre, poiché poche ditte potrebbero affrontare le costosissime valutazioni di impatto ambientale con costi di centinaia di migliaia o addirittura milioni di dollari.
Questi gruppi ambientalisti finanziati dalle multinazionali del farmaco hanno preso di mira numerose ditte produttrici di argento colloidale, dimostrando in essenza che stanno agendo per conto di Big Pharma che vuole i completo controllo sulle cure per le pandemie virali come l’Influenza Suina e altre (pensate ai vaccini, e farmaci quali il Tamiflu).
Quando ci si accorse di tutto questo, fummo tra i primi a suonare l'allarme nella comunità della medicina naturale, e migliaia di utilizzatori dell’argento colloidale si mobilitarono contro la petizione, inondando il sito dell’EPA con commenti a favore dell'argento colloidale.
Sfortunatamente, i ben finanziati gruppi ambientalisti giocarono sporco vittoria finale e giochi sporchi per sopraffare questi migliaia di commenti a favore dell’argento colloidale con loro commenti anti-argento colloidale, provenienti dalle loro basi mondiali.
E’ abbastanza interessante rilevare che le grandi case farmaceutiche che aiutano finanziariamente questi gruppi ambientalisti che stanno facendo pressione sull’EPA affinché proibisca i prodotti base argento, sono alcune delle stesse case farmaceutiche che stanno sviluppando nuovi vaccine e farmaci contro le varie pandemie che loro stessi affermano essere in arrivo!
La fine del discorso è che molto presto l’EPA pianifica di annunciare la loro decisione a riguardo se accogliere oppure no la petizione di questi gruppi ambientalisti e regolare i prodotti a base argento colloidale – compresi i prodotti con particelle argento nano-metriche. A seconda della loro decisione, potreste semplicemente non essere più in grado di acquistare i prodotti commerciali a base argento colloidale, compresi quelli contenenti le necessarie particelle nano-metriche, a nessun prezzo e in nessun luogo.

In Conclusione…


Ho iniziato questa relazione speciale affermando “Mentre non ci sono dubbi che l'argento colloidale è l’agente anti-batterico e anti-micotico naturale più potente al mondo, le sue capacità di proteggere contro i patogeni virali è stata, fino a poco tempo fa, non completamente accertata dalla comunità medica.”

 

Si spera che la presente relazione vi abbia dimostrato il semplice fatto che le prove cliniche sulle potenti qualità anti-virali dell’argento colloidale c’erano da sempre. Sono state semplicemente ignorate e trascurate dalla scienza medica fino a poco tempo fa. E ora, le prove sono così decisive sulla potente capacità anti-virale dell’argento, che i ricercatori ci stanno sciamando attorno per scoprire nuovi modi di utilizzarlo.
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La Linea di Fondo
La linea di fondo è che la ricerca medica dimostra chiaramente il fatto che particelle di argento molto piccole di dimensione nanometrica solo l’unica sostanza anti-virale completamente naturale, sulla faccia della terra.
E, considerando le alternative ( vedi: l’inefficiente farmaco Tamiflu e i potenzialmente pericolosi e non sperimentati vaccini), potrebbe essere la vostra unica speranza al fine di ottenere la massima protezione personale e familiare in quest’epoca di strane e potenzialmente mortali malattie in cui stiamo vivendo
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Le grandi multinazionali del farmaco semplicemente non vogliono alcuna competizione di qualsiasi tipo verso i loro pericolosi vaccine e inutili farmaci anti-virali. E non ho alcun dubbio nella mia mente, che l’argento colloidale rappresenta l’unica-grande minaccia al loro monopolio multi-miliardario-annuale basato su questi farmaci e vaccini. Ecco perché i grandi poteri stanno tirando fuori tutti gli impedimenti possibili al fine di riuscire a rimuovere l’argento colloidale dal mercato.
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[NOTA IMPORTANTE e SCARICO di RESPONSABILITA‟: La FDA non ha valutato le informazioni contenute in questa relazione. I prodotti menzionati nella stessa non sono intesi per diagnosticare, trattare, curare o prevenire alcuna malattia. Inoltre, il contenuti di questa relazione sono strettamente solo per scopi informativi, E non devono in alcun modo essere interpretati come il tentativo di offrire o fornire consulenza medica. Non siamo medici. Perciò non possiamo e non forniamo consigli medici. Se avete un problema medico, per favore consultate il Vostro medico abilitato. L‟auto medicazione non è consigliata. Le informazioni contenute in questa relazione è derivata da fonti ritenute accurate e affidabili, ma nessuna garanzia, esplicita o implicita, può essere fatta in nessun modo sull‟l'accuratezza o l'affidabilità dello stesse. Voi siete i soli responsabili delle vostre scelte salutari e nutrizionali. I generatori di argento colloidale sono apparecchiature elettroniche progettate per la produzione di un colloide argento di alta qualità. Non sono strumenti medici. Life & Health Research Group, LLC. specificatamente. declina ogni responsabilità per qualsiasi perdita o difficoltà che possono essere sostenute dal lettore come una conseguenza dell'uso o applicazione di tutte le informazioni incluse in questa relazione, o a causa dell'uso o uso improprio di qualsiasi prodotto o integratore alimentare.]